Il motivo L’obiettivo principale di questo progetto è offrire strumenti concreti in molte lingue (inglese, francese, tedesco, italiano, olandese, polacco, turco, arabo) per facilitare la vita di ‘adulti-in-mobilità’ (AMs) vulnerabili nel momento in cui interagiscono con ‘adulti-professionalmente-in-contatto-con-la mobilità (ACMs) all’interno di sistemi istituzional-burocratici. Il progetto, condotto dall’Università degli Studi di Perugia, Italia, coinvolge partners dall’Austria, dal Belgio, dalla Germania, dall’Italia, da Malta, dai Paesi Bassi, dalla Polonia e dalla Turchia. L’obiettivo di questo progetto è sviluppare: corsi di formazione in modalità blended per interlocutori coinvolti in interazioni burocratico-istituzionali di ‘primo impatto’. Tali corsi sono imperniati intorno a materiali provenienti da scambi comunicativi presi da reali contesti burocratico-istituzionali di diversi paesi (Unione europea e un paese candidato); corsi blended per formatori e facilitatori di comunicazione interculturale e un deposito multilingue on-line di materiali di comunicazione che possono essere usati dagli educatori così come dagli AM e ACM. In collaborazione con 33 membri associati di tutti i paesi partner così come da Paesi Terzi (Benin, Africa occidentale), garantendo quindi il massimo impatto, la partnership usa una gamma di siti e di eventi internazionali per diffondere i suoi prodotti di formazione per adulti. L’impatto produrrà, durante e dopo il progetto, un innegabile cambiamento nell’atteggiamento in direzione di un’integrazione reciproca e migliorerà la comunicazione fra i migranti (AM) e i fornitori del servizio (ACM) facilitando la mobilità intra-europea. Cosa vogliamo Secondo Eurostat, la popolazione straniera in Europa nel 2008 era di circa 31 milioni di persone, 1/3 delle quali (circa 10 milioni) provenienti da altri paesi dell’UE e i restantI 2/3 (circa 20 milioni) provenienti da paesi non UE. Fra i non UE, nel 2008, il numero di richiedenti asilo e rifugiati è stato di circa 6 su 1000 abitanti della popolazione UE. La maggior parte dei paesi membri ha visto un aumento nel numero di richieste di asilo e di rifugiati (IT +116%, NL e MT +89%). Essere, per esempio, un richiedente asilo in un paese straniero richiede la capacità di trattare con la burocrazia. Mentre i migranti hanno bisogno di apprendere una nuova terminologia e pratiche comunicative differentemente determinate dal punto di vista culturale, anche i fornitori di servizi hanno bisogno di acquisire consapevolezza delle difficoltà comunicative coinvolte in questa interazione bidirezionale: “L’integrazione è un processo dinamico, bidirezionale di adeguamento reciproco da parte di tutti gli immigrati e i residenti degli Stati Membri” (1° Principio comune di base, http://ec.europa.eu/ewsi/en/index.cfm). Il lavoro preparatorio e l’analisi dei bisogni provengono, fra gli altri, da progetti UE dei partners (SPICES - 224945-CP-1-2005-1-IT-GRUNDTVIG-G11, vincitore di un “Quality in Mobility” Silver Award, UNEC - 225862-CP-1-2005-1-AT-GRUNDTVIG-G11, vincitore di un “Quality in Mobility” Bronze Award, CCT-I; Klein G.B. & Caruana S. (a cura di): Intercultural communication in bureaucratic and institutional contexts - Proceedings of the Final Conference of the European Project SPICES. Perugia: Guerra 2008). La partnership intende elaborare una soluzione al problema attraverso la creazione di moduli e-learning incentrati sull’apprendente (in inglese, tedesco, italiano, olandese, polacco e turco) attraverso un Open-Source (DOKEOS), un ambiente di apprendimento flessibile e favorevole che fornisca sia agli AM che agli ACM l’abilità comunicativa parlata e scritta e le capacità relazionali necessarie per gestire le interazioni burocratico-istituzionali. Inoltre, verrà svolto un corso di formazione per e-tutors. Finalità e Obiettivi L’OBIETTIVO GENERALE del progetto BRIDGE-IT è creare opportunità di apprendimento formale e informale per colmare i problemi di comunicazione interculturale (ICC) in questo contesto. Obiettivi specifici Creare corsi di formazione in presenza e on-line per entrambe le parti coinvolte nelle interazioni burocratico-istituzionali di ‘primo impatto’: ACMs (impiegati pubblici, polizia e polizia di frontiera, assistenti sociali, ecc. che sono a contatto con migranti appena arrivati) e AMs (per esempio: rifugiati, migranti che devono essere regolarizzati, richiedenti asilo), mediante la raccolta, in una gamma di contesti burocratici-istituzionali di diversi paesi (UE e candidati), di materiale comunicativo di vita reale (registrazioni video, testi scritti, domande, ecc.). Offrire un deposito facilmente accessibile e flessibile di materiali di testi multilingue e informazioni culturali per una migliore comprensione terminologica, come servizio sia per ACMs che per AMs. Individuare buone pratiche ICC in situazioni burocratico-istituzionali. Bisogni affrontati corsi di formazione e le risorse on-line forniscono abilità in ICC che promuovono la reciproca comprensione, garantendo così un’ampia accessibilità anche dopo il periodo di svolgimento del progetto; il deposito di testi multilingue è pensato per essere un servizio on-line, poiché dà informazioni linguistiche e culturali sia per gli ACMs e che per gli AMs; la rassegna di buone pratiche comunicative istituisce modelli comunicativi da diffondere in tutto il mondo; La creazione di condizioni per favorire la cittadinanza attiva rende possibile raggiungere l’integrazione reciproca e il rispetto, quindi fornisce le basi per il dialogo interculturale e per pedagogie anti-razzismo. |
I nostri targets GRUPPI-TARGET A BREVE TERMINE I beneficiari finali del progetto durante il suo svolgimento (e anche dopo la sua conclusione) appartengono a due gruppi differenti. Questi gruppi – AMs e ACMs – interagiscono in situazioni burocratico-istituzionali di ‘primo-impatto’. Esempi di AMs includono: migranti adulti appena arrivati, rifugiati, migranti da regolarizzare, ma anche persone che si preparano a emigrare. Esempi di ACMs includono: le forze armate; la polizia e la polizia di frontiera; gli operatori in centri per immigrati; gli impiegati pubblici e di ONG in contatto con immigrati; i funzionari, le organizzazioni religiose; i centri per l’impiego; e i futuri ACMs, gli operatori sanitari e le organizzazioni per l’integrazione.
Questi due gruppi-target sono stati identificati attraverso i precedenti progetti europei di SPICES (224945-CP-1-2005-1-IT-GRUNDTVIG-G11) ed e-SPICES (2008-1-IT2-GRU06-00547-1) e attraverso la letteratura sul tema (“Primo Rapporto sull'Immigrazione in Umbria”, Agenzia Umbra Ricerche, Regione Umbria, 2010; sito UE sull’Integrazione). Formatori per la formazione ICC (per ACMs e AMs) ed educatori di L2 (per AMs) costituiscono un altro gruppo-target. Questo particolare gruppo garantirà il massimo impatto del progetto. Il numero previsto di persone coinvolte durante il progetto attraverso la piattaforma di ‘Ambiente Virtuale di Apprendimento e di Comunicazione’ (DOKEOS) è di circa 1200.
I primi due gruppi-target – AMs e ACMs – saranno raggiunti attraverso network e partner associati: per gli AMs IT: Centro immigrati 'Cooperativa Perusia'; CIDIS onlus (Perugia, Napoli, Caserta)
MT: Marsa Open Centre; Jesuit Refugee Service Malta
NL: Asylum Center AZC Sweikhuizen; P-team Maastricht (Piattaforma per donne migranti)
AT: EUNICA; NIC; NILE; ENAR European Network Against Racism
PL: InFOReigner, Regional Center for Social Integration
BE: Foyer, Brussels per gli ACMs IT: Scuola di Pubblica Amministrazione (Pila/Perugia); ANCI UMBRIA; Regione dell'Umbria
MT: Jesuit Refugee Service Malta
NL: EMOL Network Expertise centre for integration
DE: bfz gGmbH (Berufliche Fortbildungszentren der Bayerischen Wirtschaft), e-learning e dipartimento di nuovi media (Norimberga)
PL: "Malopolska Gateway" Portale Internet regionale; Voivodeship Questura di polizia a Cracovia
TR: Yozgat Il Emniyet Müdürlügü (Dipartimento provinciale di polizia); Yozgat Belediyesi (Comune) ACMs e AMs sono coinvolti nell’individuazione e nella raccolta di testi scritti, in video-registrazioni di interazioni di vita reale e le corrispondenti interazioni verbali (testi scritti), nella diffusione e nell’ utilizzo dei risultati. Verrà offerta loro una formazione gratuita durante i moduli di formazione pilota. Il terzo gruppo target di formatori ed educatori verrà raggiunto anche attraverso queste organizzazioni e alla fine attraverso corsi GRUNDTVIG e corsi offerti da membri dell’università, così come da istituzioni private e pubbliche che fanno parte della partnership.
GRUPPI-TARGET A LUNGO TERMINE I potenziali beneficiari del progetto dopo la sua conclusione provengono dai tre gruppi descritti sotto: AMs, come gli adulti che per motivi politici, umanitari, economici, sociali, professionali o culturali emigrano dal loro paese di origine e si trasferiscono per un periodo di tempo breve o lungo in un diverso contesto geografico, culturale e linguistico (per esempio migranti, richiedenti asilo, rifugiati, così come dottori, soldati, missionari, studenti che partecipano a programmi di scambio, ecc.).
ACMs, come gli operatori in prima linea in situazioni istituzionali (per es. funzionari, operatori di centri per immigrati, studenti universitari provenienti da istituzioni partner, ecc.) così come volontari e assistenti sociali. Inoltre, formatori ICC, mediatori e facilitatori, insegnanti di scuola, educatori in L2 che si specializzano in formazione per migranti e che vogliono lavorare o sono già impiegati in organizzazioni pubbliche o private possono usare i moduli e i corsi di formazione nelle loro attività correnti e future.
Gruppi-target a lungo termine, a parte coloro che sono già coinvolti nelle attività del progetto attraverso le istituzioni descritte sopra (come i partner associati), saranno raggiunti attraverso:
- l’Ambiente Comunicativo e di Apprendimento Virtuale di BRIDGE-IT che ospita le risorse per la formazione;
- il sito web del progetto (collegato alle istituzioni di servizio pubblico menzionate e ai centri per migranti, alle scuole di lingua, ai centri di formazione professionale), che pubblicherà newsletter regolari e annuncerà le attività imminenti; un corso di formazione BRIDGE-IT Grundtvig pubblicato nel data-base della Formazione Comenius-Grundtvig;
- siti web di progetti UE, dove le informazioni e i risultati del progetto verranno pubblicati;
Commissione UE e i suoi siti web e gli strumenti hanno lo scopo di garantire la visibilità del progetto (come EVE, la piattaforma per la diffusione e l’utilizzo dei risultati dei progetti finanziati dalla Commissione UE; www.spazioeuropa.eu, sito europeo sull’Integrazione). I partner universitari del progetto (BE/IT/MT/NL) hanno anche previsto attività sostenibili che coinvolgeranno un largo numero di obiettivi: per esempio, studenti che saranno futuri ACMs, mediatori interculturali e formatori, ed educatori in L2.
|